venerdì 10 febbraio 2017

Sul corpo

"Sarà che il mio corpo non è mai stato perfetto. Sarà che non mi era stata trasmessa quella dose di femminilità che ogni donna riceve dalle donne della propria famiglia. Il mio corpo cominciai a scoprirlo presto i suoi sensi, il piacere che poteva provocarmi.

E poi scoprii il piacere del guardare i corpi belli. I corpi degli altri, delle altre.

Ogni corpo anche quello imperfetto era in qualche modo bellissimo.

Ma poi c'erano I corpi quelli perfetti, le icone greche che prendevano vita.

Complice di quella bellezza una serie di fattori incredibili: l'età, i geni, la determinazione, l'amore per se stessi, equilibrio della mente e tanti tanti ancora.

Come doveva essere indossare un corpo perfetto come quelli che vedevo?

Non c'era invidia, se mai avidità.

Per cui comincia a fotografarli.

E ogni corpo divenne una icona nella mia testa: di tempo, di salute, di perfezione, di dolcezza..."

Il velo

la mia ricerca 

#volevofidanzarmiconunadragqueen


Ph Thomas Karsten

Ines 1991

Nudi

Introduzione Raffaele Morelli

FEDERICO MOTTA EDITORE



martedì 17 gennaio 2017

Mia nonna mi chiede spesso perché non ho una relazione "normale", una famiglia "normale"...
perché ho sposato la fotografia!
((( Non può comprendere l'amplesso che si prova nel vedere la propria fotografia "finita", il tuo progetto finito, la tua mostra allestita...)))
Ecco un altro pezzo di Ivanda:
VR Comunicazione Fotografia Siena
Lost in sense - Photography Food Book - Ph Vanessa Rusci
"Chi mi ama veramente accetta tutta questa roba qua... e assicuro che non è semplice, non è facile, non è pratico...
Ti alieni, ti perdi, ti dimentichi di tutto.
Vivo in un altro luogo, di tempi surreali e accavallati, mentre passo l'aspirapolvere mi viene in mente il titolo e corro a scriverlo, l'aspirapolvere peró è acceso, non lo sento più, apro i file, li nomino e mentre li sto per risalvare, vedo quel file che è migliore, troppo, e che avevo scartato, perché lo avevo scartato? Adesso lo trovo perfetto! Intanto l'aspirapolvere è acceso. Allora lo apro, lo rielaboro, lo impagino e poi... e poi mi ricordo che l'aspirapolvere è di la acceso.
Lo spengo, lo lascio in mezzo e...
Continuo a seguire questa botta di sicurezza che produce bellezza.
E poi troppo spesso hai bisogno di sostegno.
E troppo spesso non ci sei quando devi darne.
E non hai preparato nulla per cena perché cenerai stanotte.
E cerchi di darti delle regole, perché lo sai che la disciplina è importante...
ma poi vince lei...
quella che brucia di vita, di arte, di passione... e la ami troppo.
Lei quella che alla fine sei riuscita a domare, quella che sente, che vede, che conosce la vita e il suo vero senso"
Ivanda Mariottini
"La disciplina dell'artista"
Ed La Dea
Collana Gli Introvabili

domenica 15 gennaio 2017

La fotografia è il viaggio: faticoso

"Essere come sono è faticoso... 
La ragazza collerica e prepotente ha lasciato da tempo il campo a una donna che prova a controllare le proprie emozioni, le proprie avidità, i propri alti e bassi.
La ragazza che puntava il dito sempre fuori oggi è la donna che continua a guardarsi allo specchio, cercandosi e prendendosi le proprie responsabilità.
Si è faticoso, ma non saprei vivere altrimenti.
Questi occhi curiosi mi hanno portato in mille posti, mi hanno fatto vedere mille e mille anime, mi hanno mostrato le brutture e le meraviglie dei cuori e dei luoghi che ho visitato.
Questo cuore ingenuo mi ha permesso di sperimentare momenti di vita irripetibili.
È faticoso. È solitudine. È paranoia. È dolore. È follia. È vuoto. È una continua ricerca.
È faticosa fin quando non si rompe un altro guscio e esce qualcosa di nuovo: un incontro, una storia, un progetto, una foto.
Una foto: quell'istante selezionato, scelto, congelato, fermato per sempre.
Quel l'illusione di eternità.
Quel dono degli Dei: la porta per un luogo eterno, la memoria, la fantasia, il sogno.
È faticoso come allenarsi per il record dei 100 metri, la scalata dell'Everest, un viaggio nello spazio... poi scatti quella foto e niente e tutto diventa facile..."
Faticoso - Ivanda Mariottini
Zante 2018 - tratto da
La Fotografia è il viaggio
Ed La Dea
Collana Gli introvabili

- Fuori fa freddo, qui sotto no -
Ph Vanessa Rusci 
Saltemnano

Il dono di vedere il rosso

"...abbiamo ricevuto il dono di vedere il rosso..."
Ivanda Mariottini
- Del vedere, del guardare, del gioire"
Collana Gli introvabili
Ed La Dea

Photo
VaRu
Rosso Stufa

  « La fotografia, come le altre arti, come il linguaggio, come la letteratura subirà la sua evoluzione: una volta che si saranno stancati d...